Header Ads

Il Coronavirus (intanto) 'contagia' il PIL


La paura sempre più diffusa di un contagio ed il rischio che il Coronavisus diventi un'epidemia in piena regola, hanno già prodotto i primi effetti negativi per l'economia italiana. I primi settori colpiti nel Bel Paese sono il turismo, il commercio ed il lusso ma c'è da scommetterci che, con l'intensificarsi dell'emergenza, anche altri settori verranno, diciamo così, "contagiati". 

Le prime stime sul turismo, legato all'arrivo dei cinesi, sono già serie in quanto non si parla di riduzione ma di "arrivi zero" per tutto il primo semestre di quest'anno. Secondo il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a febbraio non si sono registrati arrivi di cinesi mentre, nello stesso periodo dello scorso anno, gli arrivi erano circa 500 mila; 4 milioni e mezzo in tutto il 2019. Per la Fipe-Confcommercio l’allarme creato dalle notizie sul Coronavirus sta mettendo in grande difficoltà la ristorazione cinese in Italia, tanto da far stimare una perdita del 70% del fatturato per i circa 5 mila esercizi che, «tradotto in valori assoluti - fanno sapere dal Fipe - significa una perdita 2 milioni di euro al giorno». Se a questi «si aggiungono i 500mila euro che i turisti cinesi in Italia spendono ogni giorno per mangiare, - denunciano sempre dalla federazione dei commercianti - la perdita complessiva della ristorazione è di 2,5 milioni». Dati allarmanti, che rischiano di raggiungere livelli preoccupanti per la nostra (già delicata) economia, se consideriamo la crisi generale che sta avendo il turismo in tutto il mondo per la paura di contagio che porta a non viaggiare: meno partenze, quindi meno arrivi e mancati consumi che si traducono in perdita di punti percentuali di P.I.L. (Prodotto Interno Lordo).

Insomma, oltre agli ammalati, per la verità solo 2 fin'ora in Italia, l'epidemia partita dalla Cina sta presentando un conto durissimo. E' sicuramente ancora presto per valutare la portata dei danni economici che il Coronavirus porterà a livello nazionale e globale, ma quel che è certo è che per noi saranno ingenti visto che incideranno su un'economia già in perdita. Speriamo di parlare solo di perdite economiche e non di altro, perchè vorrà dire che il virus non non si sarà propagato e l'allarme non avrà avuto conseguenze per la nostra popolazione. 

Nessun commento:

Powered by Blogger.